Mi chiamo Francesco Netto e sono un insegnante di Lettere della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Mi sono laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Padova nel 2001 con una tesi sul rapporto tra filosofia e cinema; nel 2013 ho conseguito il Dottorato di ricerca presso lo stesso Ateneo in Storia dei beni artistici, musicali e dello spettacolo.
I miei interessi attuali sono rivolti prevalentemente alla ricerca di intrecci e continuità fra tradizione e innovazione didattica, alla testualità e ai nuovi media.
Pubblicazioni di didattica:
C’è una logica… anzi, due! in Graziano Cecchinato, Romina Papa, Flipped classroom. Un nuovo modo di insegnare e apprendere, UTET Università, Torino 2016
Pubblicazioni di estetica e storia del cinema:
Il “destino” audiovisivo dei Racconti cinematografici: il caso di Vento Luminoso, in «AAM TAC», 1, 2004, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa – Roma 2004
La tragedia del soggetto nel cinema di Ingmar Bergman, in AA.VV., La cospirazione del silenzio. Appunti su cinema e tragedia nel moderno, Fondazione Ente dello Spettacolo, Roma 2007
Ingmar Bergman. Il volto e le maschere, Fondazione Ente dello Spettacolo, Roma 2008
La Babele delle identità, in AA.VV., Identità e disgregazione. Frammenti dal cinema contemporaneo, Fondazione Ente dello Spettacolo, Roma 2008
Bergman e Dioniso, in AA.VV., Autobiography vs biography, in «AAM TAC», 7, 2010, Fabrizio Serra Editore, Pisa – Roma 2010
Hoffmanniana, in Roberto Calabretto (a cura di), La musica in Andrej Tarkovskij, LIM, Lucca 2011
Tarkovskij interprete di Bergman, in Fabrizio Borin (a cura di), Tarkovskiana 1. Arti cinema e oggetti nel mondo poetico di Andrej Tarkovskij, Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia 2012
Buonasera professor Netto. Domani ho la verifica sull’analisi logica ( in cui vado abbastanza male), grazie agli esercizi offerti dal suo sito, questa sera mi sento molto pronta per affrontare questo piccolo ostacolo, che al dire il vero mi preoccupa, spero di eseguire una buona verifica. Grazie ancora 😉
Cara Annalisa, mi fa piacere che gli esercizi ti siano stati utili e che ti abbiano reso più familiare il lavoro di studio della frase. Ovviamente li considero un completamento del lavoro che deve essere fatto in classe, quindi in caso di difficoltà rivolgiti sempre al tuo insegnante, che conoscendoti saprà sicuramente consigliarti al meglio nell’affrontare gli ostacoli con cui ti confronti nel tuo percorso.
Un super in bocca al lupo per la verifica!
Un caro saluto.