Hai finito di leggere il testo con attenzione? Bene! Adesso puoi rispondere alle domande del test online e poi inviarlo alla tua insegnante. 😉
A1) Nella parte iniziale del racconto viene dato molto spazio alla descrizione delle caratteristiche del “rumorino”. Perché?
A) Per sottolineare che Maurizio aveva il sonno molto leggero B) Per fare capire che Maurizio aveva un udito molto sensibile C) Per sottolineare che il rumore cambiava continuamente di tono e intensità D) Per fare capire che il rumore era ossessionante e persistente A2) Indica quali delle espressioni seguenti, che nel testo si riferiscono al “rumorino”, danno l’idea che quel rumore sia dotato di una volontà propria e quali no.
a) piccolo strepito (riga 1)Sì No
b) diavoletto (riga 14)Sì No
c) rugginoso borbogliare (riga 19)Sì No
d) brontolio metallico (riga 19)Sì No
e) rumorino… furbo (riga 21)Sì No
A3) A un certo punto Maurizio teme che il rumore sia provocato da qualcosa di aggressivo che può fargli male. Indica da quale riga a quale riga si parla di questo timore.
A4) Maurizio “si infilò del cotone nelle orecchie” (riga 20). Poco dopo nel testo si usa una parola che è un sinonimo di “cotone”. Di che parola si tratta?
A5) Perché i vicini che vanno a suonare alla porta di Maurizio hanno “i capelli dritti sulla testa e gli occhi fuori dalle orbite” (riga 36)?
A) Perché non hanno avuto il tempo di pettinarsi e di mettersi gli occhiali B) Perché sono spaventati da un rumore che sembra un segnale di allarme C) Perché pensano che in casa di Maurizio stia succedendo qualcosa di grave D) Perché hanno dovuto alzarsi dal letto nel cuore della notte e sono infuriati A6) Perché “Maurizio scoppiò quasi a piangere” (riga 38)?
A) Perché non riusciva a spiegare a parole che cosa era successo B) Perché gli dispiaceva di avere provocato un disagio ai vicini C) Perché era esasperato e si sentiva per di più messo sotto accusa D) Perché era offeso dall’atteggiamento aggressivo dei vicini A7) Nella frase “Si misero a cercare tutti assieme, rompendo anche qualche piatto e un paio di bicchieri di cristallo: il rumorino continuava per la sua strada e ora sembrava addirittura divertirsi correndo dentro i muri” (righe 39-42), i due punti potrebbero essere sostituiti da
A) così B) e C) ma D) quando A8) Il modo in cui la portinaia descrive l’aspetto fisico dell’inquilino del secondo piano a quale personaggio di fantasia (protagonista anche di numerosi film) fa pensare?
A) A un vampiro B) A un fantasma C) A uno zombie D) A un extraterrestre A9) Quale dei seguenti aggettivi non è sinonimo di “stravagante” (riga 49)?
A) Strano B) Bizzarro C) Originale D) Straniero A10) Si può considerare affidabile quello che la portiera dice sul nuovo inquilino (righe 47-60)?
A) Sì, perché la portiera dice quello che ha visto B) No, perché la portiera dice delle bugie C) No, perché la portiera fa dei pettegolezzi D) Sì, perché la portiera si limita a fare una descrizione A11) In base al testo perché il nuovo inquilino viene definito “estraneo” (riga 49)?
A) Perché è uno straniero che non conosce nemmeno una parola di italiano B) Perché ha abitudini che sono pericolose per gli altri C) Perché è una presenza nuova e inquietante in mezzo ai vecchi inquilini D) Perché non ha legami di amicizia o parentela con i vicini A12) Nel racconto l’inquilino del secondo piano ha il ruolo di
A) capro espiatorio, perché gli vengono attribuite colpe che non ha B) antagonista, perché si oppone alle azioni e alla volontà degli altri C) protagonista, perché riveste la parte principale nella vicenda D) vittima, perché viene deriso e insultato dagli altri A13) Nel testo uno degli inquilini afferma: “– Ma una cosa è certa: quell’uomo è sordo –”. Secondo te è davvero sordo? Scegli la risposta che corrisponde alla tua opinione e giustificala.
A14) Tra gli abitanti del palazzo c’è una sola persona che almeno in parte si comporta in modo diverso dagli altri verso il nuovo inquilino. Di chi si tratta?
A15) Indica quali aggettivi descrivono i vecchi abitanti del palazzo e quali no.
a) RazionaliSì No
b) AggressiviSì No
c) SuggestionabiliSì No
d) PassiviSì No
e) TollerantiSì No
A16) Ciò che accade in questo racconto è
A) inverosimile, perché prima di attribuire una colpa a qualcuno si cercano prove concrete B) verosimile, perché succede spesso che nei condomìni ci siano conflitti e litigi tra gli inquilini C) inverosimile, perché le persone adulte non perdono il controllo solo per una cosa poco importante come un rumore fastidioso D) verosimile, perché accade che un gruppo attribuisca la responsabilità di un problema a persone innocenti estranee al gruppo A17) Anche se in modo “leggero”, il racconto chiama in causa alcuni atteggiamenti e comportamenti negativi diffusi. Indica a quali si fa riferimento nel testo e a quali no.
a) La maldicenza e la calunnia infondateSì No
b) L’egoismo e l’individualismoSì No
c) L’incapacità di cooperare per risolvere problemi comuniSì No
d) La diffidenza verso chi viene percepito come “diverso”Sì No
A18) Qual è la vera causa del “rumorino”?
A19) La scoperta della vera fonte del rumore
A) rivela che la tensione notturna era stata originata da un fatto banale, ma non riporta la serenità B) rivela che l’agitazione notturna era stata originata da un fatto banale e scioglie le tensioni C) induce gli inquilini a vergognarsi del loro comportamento e a tornare a dormire D) induce i condòmini a riflettere sui propri pregiudizi e a scusarsi con il nuovo inquilino